Mosca e San Pietroburgo, diversità e rivalità

Un vecchio proverbio russo dice che San Pietroburgo è l’anima, mentre Mosca è il cuore della Russia. Viste le vicende politiche degli ultimi anni verrebbe da dire che San Pietroburgo è la guida, data la provenienza di Putin, Medvedev e della Gazprom, mentre Mosca è il portafoglio, dato che ben l’80% circa del volume di affari dell’intero paese è concentrato nella capitale. La città che si affaccia sulla Neva fu concepita da Pietro il Grande per essere la capitale affacciata sull’Europa di un impero bicontinentale. Perso lo status di centro politico dopo la nascita dell’URSS, le è rimasto quello di capitale culturale di tutte le Russie. Tutt’oggi San Pietroburgo viene vista come culla e custode della cultura e dell’arte anche dai paesi della CSI. La rivalità tra moscoviti e sanpietroburghesi si riflette anche nella loro diversità: dinamici, laboriosi, attaccati al denaro e dai modi rozzi i primi; pigri, sognatori, creativi, istruiti e leggermente snob i secondi. piter Mosca 2Tra loro vi sono differenze addirittura linguistiche nel modo ad esempio di chiamare il pollo (курица, кура), il pane (батон, булка) e l’entrata di casa (подъезд е парадная). La si può mettere anche sul piano mistico e simbolico: Mosca è la città del collettivismo, della concretezza, della stabilità, del business; San Pietroburgo è invece terra di bruschi cambiamenti, di slanci, di inguaribile idealismo, di individualismo, di mistero e di decadenza. Continua a leggere

Il cinema Rodina – Dom Kino

Per gli amanti del cinema c’è un luogo imprescindibile a San Pietroburgo: il cinema Rodina – Dom Kino. Si tratta della prima sala cinematografica di tutta l’Unione Sovietica, inaugurata nel 1919 (vi è anche una targa che ricorda un comizio tenuto da Lenin). Il complesso si trova in uno splendido edificio con facciata in pietra grigia con un maestoso colonnato e una scalinata che porta all’entrata vera e propria. Al Rodina, in russo “patria”, si entra per l’entrata principale. Vi è una ampia hall d’ingresso con baretto e con lunghissimi divani dove si può sostare prima e dopo le proiezoni. Sulle pareti poster di film d’annata.  Il cinema consta di una grandissima sala con un palco che può essere utilizzato anche a scopo teatrale. Il Rodina propone il meglio del cinema d’autore internazionale, spesso in lingua originale con i sottotitoli. Il visitatore che non parli il russo può trovare film in lingua inglese, francese, spagnola o italiana. Nel corso dell’anno vi sono varie rassegne, della durata di una settimana, dedicate a un paese in particolare: immancabili quelle dedicate al cinema finlandese e italiano. Al Dom Kino, ovvero la “casa del cinema”, si entra tramite una porticina sulla sinistra: le dimensioni esigue dell’ingresso ci fanno intuire subito che ci troviamo in un cineclub. Si sale per una scala il quale marmo nel corso di un secolo si è consumato in maniera affascinante, al secondo piano si trova il guardaroba e la toilet, e una vetrata ci offre una suggestiva visuale su Maneznaya Ploshad. Al terzo e al quarto si trovano le sale: una di medie dimensioni, l’altra talmente piccola e accogliente da sembrar simile al salotto di casa. In quest’ultima sono presenti anche comodissimi divani sui quali ci si può quasi sdraiare e assistere alla proiezione in pieno relax, consigliatissimi se siete in romantica compagnia . Il Dom Kino propone film d’Essai, e qualche film recente. Questo cinema è rivolto a chi apprezza i film di qualità, generalmente è difficile imbattersi in americanate o simili. Conserva ancora un’atmosfera dei tempi andati non intaccata dal luccichio della città attuale. Il prezzo va dai 100 ai 200 rubli, a seconda della fascia oraria. Gli ultimi spettacoli sono tra le 20.30 e le 21. Da tenere d’occhio la programmazione: nei giorni festivi potreste imbattervi in preziosissime chicche. Consiglio: per chi avesse fame dopo il film, usciti dal cinema sulla destra c’è un ottimo ristorante ucraino, sulla sinistra uno di cucina caucasica, entrambi ottimi. Per chi volesse una cosa al volo, attraversata la piazzetta c’è il chiosco di Teremok.  Indirizzo: Uliza Karavannaya 12, metro Nevskij Prospekt.

http://www.rodinakino.ru/

http://www.domkino.spb.ru/